“Gesù salì sul monte e mentre pregava, il
suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e splendente …”. (dal vangelo della Seconda Domenica di Quaresima - Lc
9,28b-36)
Messaggio: nella seconda settimana di Quaresima la
liturgia ci propone l’episodio della trasfigurazione di Gesù e il racconto
evangelico dice che Gesù si trasfigurò, cioè mostrò ai discepoli la sua
condizione divina, di essere Figlio di Dio. Non dimentichiamo che siamo stati
creati a immagine e somiglianza di Dio, vale a dire, nella nostra vita siamo
chiamati a riflettere l’immagine di Dio Padre, nella nostra bontà la sua bontà
più grande, nella nostra carità il suo amore più grande, nel nostro perdono la
sua misericordia più grande, nel nostro volto sorridente e luminoso la luce
folgorante di Dio. Per questo di una persona buona, che fa sempre del bene a
tutti, diciamo: “è una persona splendida!”. Il vangelo di questa settimana ci
esorta dunque ad essere delle persone splendide che riflettono la bontà e
l’amore del Padre celeste.
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