Signore, fa’ che io
possa servirti negli ammalati
Signore
amatissimo,
fa’ che io possa
vederti oggi e ogni giorno
nella persona dei
tuoi malati, e servirti curandoli.
Se ti nascondi sotto la figura sgradevole del
collerico,
dello scontento,
dell’arrogante,
fa’ che io possa ancora riconoscerti
e dire: “ Gesù,
mio paziente, quanto è dolce servirti”.
Signore, dammi
questa fede che veda chiaro,
e allora il mio
compito non sarà mai monotono,
sempre la gioia
zampillerà quando mi presterò ai capricci
e risponderò ai
desideri di tutti i poveri sofferenti…..
O Dio, poiché sei
Gesù il mio paziente,
degnati anche di
essere per me un Gesù che ha pazienza,
indulgente con i
miei errori
e che tiene conto dell’intenzione,
perché la mia
intenzione e di amarti e di servirti
nella persona di ogni malato.
Signore aumenta
la mia fede
benedici i miei
sforzi e il mio compito, ora e sempre.
Madre Teresa di Calcutta