Martedi 1 Dicembre
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: “Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo”.(Lc 10,21-22)
Un primo essenziale luogo di apprendimento della speranza è la preghiera.
Se non mi ascolta più nessuno, Dio mi
ascolta ancora. Se non posso più parlare con nessuno, più
nessuno invocare, a Dio posso sempre parlare. Se non c’è più nessuno che
possa aiutarmi – dove si tratta di una necessità o di un’attesa che
supera l’umana capacità di sperare – Egli può aiutarmi. Benedetto XVI

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