SABATO 4 Aprile
† Dal Vangelo secondo
Giovanni 11,49-53
Uno di
loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro: “Voi non capite
nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia
per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!”. Questo però non lo
disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quell’anno, profetizzò che Gesù
doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per
riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. Da quel giorno dunque
decisero di ucciderlo.
Non siamo mai abbandonati,
dimenticati, soli sulla via della croce, sulla via che segue Gesù; noi abbiamo
là un Cuore che ci ama; noi là siamo amati in ogni istante; prima che noi
fossimo, un Cuore ci ha amati di un amore eterno, e per tutta la durata della
nostra vita questo Cuore ci abbraccia con il più caldo degli amori... Dio ci ha
amati ieri, ci ama oggi, ci amerà domani. Dio ci ama in ogni istante della
nostra vita terrena e ci amerà durante l’eternità se non respingiamo il suo
amore.
Charles de Foucauld
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